Critica di liquid feedback

LiquidFeedback è un software di voto. Questa è probabilmente l’unica affermazione che non è in discussione.

Funzionamento di liquid

Ne ho scritto in passato, e ci sono slide e documento a descrivere il percorso di una proposta. Credo di ricordarmi di aver notato un’imprecisione, in quei testi, ma non ricordo quale né se l’ho poi corretta. I sorgenti di questa roba sono su github, in almeno tre edizioni/branch diversi.

Altri documenti sono stati elaborati da altra gente. Molte altre presentazioni sono disponibili online, facendo semplici ricerche.

Un libro abbastanza completo è “Principles of LiquidFeedback,” scritto dagli autori stessi di lqfb. Possiamo dire che contiene buona parte della documentazione mancante, strettamente necessaria per capire il software.

Liquid e metodo Schulze

LiquidFeedback usa contemporaneamente il metodo Schulze e sistemi multipli di sbarramento, soluzione dei pareggi e del paradosso di Condorcet.1

Il metodo Schulze è un metodo di Condorcet,2 in quanto tale restituisce un ordinamento di preferenza confrontando i candidati a coppie. Nell’insieme di proposte, liquidfeedback inserisce una proposta fantasma rappresentante lo status quo, per separare le proposte approvate dal votante (verdi) e quelle invece respinte (rosse).

Regolamenti, statuti e leggi dei suoi utenti possono imporre che determinate decisioni vengano prese con determinate maggioranze; lo Schulze ranking dei candidati non viene però influenzato da ciò, essendo il vincitore definito come il candidato col ranking più alto fra quelli eligible. Ci sono diversi criteri di eleggibilità (principles, §4.12.3) per imporre questa cosa:

maggioranza qualificata diretta
impone che la proposta $A$ abbia bisogno di essere preferita allo status quo $SQ$ almeno $M_2$ volte le preferenze contrarie, ovvero $n_{A,SQ} > M_2 \cdot n_{SQ,A}$. Questo metodo è descritto da Schulze stesso nel §7 del suo paper.
maggioranza qualificata attraverso beat-path
impone che le proposte eligible sconfiggano lo status quo attraverso un percorso sul quale ognuno dei rami gode di una maggioranza qualificata definita come sopra. (liquid consente di scegliere questa maggioranza indipendentemente dalla precedente).
impedisci reverse beat-paths
se non esiste vincitore di Condorcet, e lo status quo fa parte delle proposte legate nel loop3 (anche attraverso un pareggio), lo status quo vince sempre.
previeni maggioranze multistadio
quando una proposta $A$, preferita ad una proposta $B$, non ottiene una maggioranza (qualificata) diretta sullo status quo $SQ$, mentre $B$ la ottiene, la proposta $B$ non è eligible as winner perché una ripetizione del voto col nuovo status quo $B$ renderebbe immediatamente vincitrice $A$.

Ognuna di queste soluzioni introduce problemi nuovi, per questo motivo, liquid feedback le rende configurabili. La terza, sui reverse beat-path, è fortemente sconsigliata nelle note di rilascio di liquidfeedback 3.0.1 perché consente voto tattico a favore dello status quo, da parte di anche piccole minoranze.

L’inserimento delle percentuali di approvazione rende liquid feedback un software di voto che usa contemporaneamente il metodo Schulze ed approval voting. Questo fatto non è chiaro alla maggior parte dei suoi utenti. Aumentare le “direct majority” richieste oltre lo zero4 ottiene come effetto collaterale la defenestrazione di Schulze—o almeno di Condorcet, dato che l’approvazione passa gradualmente più alle percentuali rispetto allo status quo che al confronto a coppie di Condorcet. (Gli sviluppatori, in principles §4.13, sono molto espliciti nello scoraggiare l’uso di maggioranze qualificate come strumento di protezione delle minoranze.)

Liquid e pirateria

Liquid necessita che ogni utente sia identificato in maniera forte. Attraverso documenti di identità e nomi legali, per importare la garanzia d’unicità dei votanti dal ministero dell’interno. Ciò può essere accettabile in ambienti net-radicalchic, ma non lo è affatto fra filibustieri che già vedono l’iscrizione ad un’associazione come una barriera.

Vedi inoltre la sezione sull’orizzontalità nell’elenco dei problemi che affliggono il partito pirata italiano, su voto e swarm.

Liquid e minoranze

Non esistono. L’unica possibilità per le minoranze di non essere barbaramente oppresse, in liquid, è quella di convincere le rispettive maggioranze. Liquid, è infatti costruito attorno al principio democratico “decidono le maggioranze.”

Questa feature viene pubblicizzata dai suoi fan dicendo che liquid è in grado di resistere ad un’invasione di rumorose minoranze neonaziste; ciò è vero. Viene in parte giustificato dicendo che sarebbe ingiusto discriminare le minoranze silenziose. Quel che è vero anch’esso, però, è che tale trattamento non è limitato alle minoranze neonaziste.

C’è un impegno, in lqfb, per rendere visibili le minoranze, con diversi algoritmi di visualizzazione e ordinamento delle proposte (cfr. “ordinamento armonico”). Questo non risolve comunque il problema; stiamo ancora descrivendo opinioni pregresse invece di formarne una comune.

Liquid e conflitto

Liquid è un sistema di voto ed i sistemi di voto portano conflitto. È sconsigliato negli ambienti in cui la collaborazione è importante. Più ampio il dominio decisionale, più ampio il conflitto. Liquid non incoraggia la mediazione.

Liquid e motivazione

Le minoranze insoddisfatte si dileguano. Pensa bene ai tuoi obiettivi prima di adottare una soluzione del genere, vedi sopra e ancora sopra. Probabilmente è un buon sistema per un amministratore locale che volesse chiedere qualcosa alla cittadinanza (con i soliti problemi di certificazione, rappresentatività, eccetera), ma non per un’associazione.

Approfondimenti/todo:

Liquid e attitudine dei fan

this is not a problem, YOU are the problem. #

^ nulla da aggiungere. L’attitudine dei fan di lqfb è riassunta magnificamente in quella citazione.

Tutto ciò che accade in liquid, accade by design.

  1. Dicesi paradosso di Condorcet, quando $A$ è preferita a $B$ che è preferita a $C$ che è preferita ad $A$. L’insieme di Schwartz contiene tutti i candidati che sconfiggono direttamente tutti gli altri, e sono sconfitti al più da membri dello stesso insieme. 

  2. Quando non si verificano paradossi di Condorcet, il metodo Schulze seleziona il vincitore di Condorcet. Se si verifica un paradosso di Condorcet, non esiste un vincitore di Condorcet, cioè il candidato che sconfigge tutti gli altri in scontri diretti, e liquid ricalcola il vincitore di Condorcet sostituendo iterativamente il link più debole con un pareggio (un’implementazione di Schulze che si chiama “Schwartz Sequential Dropping”). 

  3. “Preferenza ciclica collettiva” è un nome più descrittivo per indicare il paradosso di Condorcet. 

  4. Una maggioranza semplice (50%) è equivalente a chiedere che il vincitore sia preferito direttamente allo status quo: impone che tutte le proposte eligible sconfiggano direttamente lo status quo, droppando automaticamente quelle che non. In caso di paradossi di Condorcet includenti lo status quo, questo crea problemi potendo risultare in proposte con rank migliori dello status quo che non siano eligible as winner per mancanza di direct majority.